"La Gratitudine"
Partendo dal presupposto che non esiste un mondo esterno oggettivo
indipendente dalla nostra coscienza, appare chiaro come i nostri
pensieri e stati d'animo abbiano il potere di influenzare, se non
addirittura di creare le circostanze esteriori.
In quest'ottica
assume un significato particolare la pratica consapevole e volontaria
della gratitudine, che appartiene alla gamma delle emozioni superiori e
che da sola, è in grado di attirare eventi che a loro volta la
susciteranno all'interno di noi stessi.
Cercare infatti di coltivare e di provare gratitudine incondizionata,
ripetendo la parola "grazie" all'interno di noi stessi, così come ad
alta voce, in momenti diversi della nostra giornata e indipendentemente
da ciò che accade all'esterno, crea un vero e proprio campo
morfologico/energetico in grado di attirare a se ulteriori motivi per
ringraziare ed apre un canale tra noi e i mondi sottili, attraverso il
quale possiamo attingere alla grazia divina in un vero e proprio scambio
tra la nostra anima e il cielo.
La gratitudine è cibo per gli Dei, che a loro volta ricambiano con solerzia e generosità.
Immaginate di essere una radio e di cambiare frequenza finchè non trovate la vostra musica preferita...non è la musica a trasmettervi un determinato stato d'animo, è piuttosto lo stato d'animo che crea e favorisce le condizioni affinchè si manifesti e ci si soffermi su una realtà piuttosto che sull'altra e ad ogni frequenza faremo esperienza della stazione corrispondente.
Tutto ciò che accade sul piano fisico trae la sua origine dai mondi
sottili e l'Universo è solito rimandarci ciò che proiettiamo
all'esterno, non possiede vita propria, è come un'ombra e non può che
riflettere ciò che siamo nel nostro intimo...da qui l'importanza di
coltivare e di nutrire solamente ciò che appartiene alle alte vette
dell'animo umano, coltivare il proprio orto con i semi migliori per
ottenere il migliore dei raccolti.
Raffinare ed innalzare le proprie
vibrazioni, non solo porta beneficio a se stessi, ma contribuisce
notevolmente ad innalzare e nobilitare quelle del pianeta, contrastando
la fitta coltre di pensieri ed emozioni pesanti di cui è colmo l'etere.
Trovate un ritaglio di tempo nell'arco della vostra giornata, magari al
mattino appena svegli e ripetete per qualche minuto la parola GRAZIE,
sorridendo magari e cercando di ricreare dentro voi stessi la sensazione
della riconoscenza e della gratitudine...siate del tutto certi che non
state buttando via il vostro tempo e in breve avrete modo di verificare
voi stessi i benefici che tale pratica apporterà nelle vostre vite.
Roberto